BIODIVERSITA’: RICCHEZZA DI BUCCINASCO
Buccinasco è un Comune dell’hinterland milanese in cui una buona parte del suo territorio è costituito dal PASM (Parco Agricolo Sud Milano). E’ un vero polmone verde, unico nel suo genere ed ha un valore inestimabile per tutti noi.
All’interno del PASM sono presenti vari “paesaggi” che vanno dai campi agricoli coltivati ai parchi urbani, dalle rogge ai fontanili, dai laghetti ai piccoli boschi etc. In ognuno di questi areali trovano il loro habitat un elevato numero di specie animali e vegetali. Dalle mie osservazioni personali ho potuto constatare la presenza di un elevato numero di specie diverse e vorrei in questa sede esporne alcune che si possono avvistare e riconoscere.
La Biodiversità è la varietà di tutti gli esseri viventi che popolano il pianeta Terra, legati l’un l’altro da diverse interazioni e tutti indispensabili. Tale biodiversità viene misurata in termini di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Grazie alla biodiversità la natura è in grado di offrirci risorse importantissime come cibo, acqua ed energia ma anche valori estetici, ricreativi e spirituali. E’ grazie ad essa che la vita può continuare ad esistere sul nostro pianeta.
Buccinasco presenta molte zone ricche di biodiversità e quindi in grado di ospitare moltissime varietà di fauna e flora. Una delle caratteristiche che permette al nostro Comune di possedere questo valore inestimabile è la presenza di molti corpi idrici come cave, rogge e soprattutto fontanili, ma anche di fasce boscate. Queste aree risultano essere di grande importanza per la sosta e lo stanziamento di molti animali e piante.
In particolare, le fasce boscate ricoprono diverse e importanti funzioni tra cui quelle di tipo produttivo atte alla produzione di materiale come legname, piante officinali, frutti e funghi. Funzioni ecologiche che consentono un miglioramento qualitativo dell’acqua e di conseguenza permettono l’arricchimento della zoocenosi che svolge un ruolo anche nella difesa biologica delle colture agricole. Altri vantaggi di tipo ecologico di queste fasce boscate riguardano la funzione che l’apparato radicale della vegetazione riparia svolge nei confronti degli argini proteggendoli dalle erosioni e di conseguenza i costi di manutenzione dei corsi d’acqua diminuiscono.
Proprio nel nostro Comune vi è la presenza di corridoi ecologici utilizzati da una vasta gamma di specie animali e vegetali.
Alcuni esempi di fauna che è possibile incontrare passeggiando per il PASM di Buccinasco sono:
UCCELLI – cicogne, aironi bianchi, aironi cenerini, nitticore, germani reali, merli, usigno
li, cornacchie, poiane, pettirossi, cinciallegre, ballerine bianche, martin pescatore, cardellini, rondini, oche cignoidi, gallinelle d’acqua, folaghe, svassi, gabbiani, passeri europei, piccioni, tortore, fagiani, averle piccole e molti altri. Presso i corpi idrici è più facile avvistare ciconiformi intenti a pescare, mentre tra i rami degli alberi si nascondono moltissimi esemplari di passeriformi. L’avifauna è molto presente presso il nostro territorio e svolge diversi ruoli nella conservazione e nell’equilibrio degli ecosistemi planiziali.
RETTILI – lucertole muraiole, che ci osservano dai muri e dai tronchi degli alberi, ramarri, bisce, testuggini.
ANFIBI – rane, raganelle, rospi, tritoni. Questi ultimi sono molto importanti anche come indicatori biologici.
MAMMIFERI: gatti, bovini, conigli selvatici, mustelidi, castorini, talpe, arvicole e altri roditori.
INSETTI: diverse specie di farfalle, lumache, chiocciole, libellule, ragni e tantissimi altri ordini che costituiscono il così detto microcosmo.
Tra i VEGETALI oltre alle specie ad uso agricolo si annoverano diversi esemplari di conifere e latifoglie come cipressi, pini, farnie, querce, aceri, betulle, biancospini, pioppi e tanti altri.
Tutti gli esemplari di fauna e flora sono fondamentali per la vita sulla Terra in quanto ognuno di loro è interdipendente dagli altri e ciascuno riveste un preciso ruolo nella sopravvivenza di ogni ecosistema.
Esistono molte ragioni per salvaguardare la biodiversità in quanto la perdita di specie o varietà è causa di danni ecologici, culturali ed economici.
Pagina curata in collaborazione con il Dr. Samuele Venturini
di ProgEco – Ambiente & Natura, che ringraziamo