PROGETTO JOB CLUB – Presentazione
Il Progetto Job Club è un’iniziativa per il supporto alla ricerca attiva del lavoro fondata da Nicola Giaconi, psicologo esperto di mercato del lavoro, e Riccardo Maggiolo, giornalista, formatore e comunicatore sui temi della ricerca del lavoro e del digitale.
Il progetto ha come principale punto di riferimento il sito www.job-club.it: una piattaforma che permette a qualsiasi utente in cerca di lavoro di unirsi o creare dei gruppi che si incontrano di persona per darsi una mano nella ricerca attiva di un impiego. Si formano così i Job Club: gruppi spontanei e gratuiti di mutuo sostegno tra persone che si accompagnano e si aiutano reciprocamente nella scelta e nella ricerca di un lavoro seguendo una guida creata da professionisti orientatori.
I vantaggi sono numerosi: i partecipanti escono dalla condizione di isolamento e delusione, condividono suggerimenti e informazioni sui loro mercati di lavoro e i loro obiettivi, e forniscono supporto per un atteggiamento costruttivo nella ricerca di occupazione. La forza del gruppo aiuta le persone a tenere alto il morale, a stimolarsi e mantenere costanza nella ricerca, a confrontarsi sulle proprie capacità, a fare un approfondito bilancio delle competenze e, soprattutto, a scambiarsi contatti e informazioni, che poi sono ancora oggi il modo più efficace di trovare un lavoro.
I Job Club a volte sono gruppi autogestiti, mentre altre volte vengono promossi e gestiti da animatori presso istituzioni pubbliche. In due anni di attività il Progetto ha fatto aprire più di 200 Job Club in tutta Italia (mappa) in maniera totalmente libera e gratuita. La risposta degli utenti è solitamente molto positiva, come testimoniato da diversi video sul nostro canale Youtube e gli oltre 4.000 like della pagina Facebook. Anche la soddisfazione delle strutture ospitanti solitamente è molto elevata, in quanto permette di ampliare l’offerta, migliorare la propria immagine con un’azione di responsabilità sociale, attrarre nuovi utenti e competenze.
Nel 2014 il progetto ha vinto il bando europeo “KA2 – Cooperation and Innovation for Good Practices”, e nel 2015-2016 ha effettuato una sperimentazione con il Comune di Milano con sei Job Club. A tre mesi dall’inizio del programma, il 53% dei partecipanti ha trovato un lavoro o è tornato a formarsi (senza contare le persone in progetto di mettersi in proprio), il 95% ha ritenuto l’esperienza buona o ottima e la riattivazione nella ricerca del lavoro è stata pressoché totale.
Ora il progetto Job Club sta cercando partner istituzionali e non per espandersi in Italia tramite una campagna di informazione presso istituzioni, enti e associazioni e una verso i media. Inoltre, per il 2016 il progetto si è prefisso di formare su tutto il territorio nazionale degli trainer certificati che possano operare come promotori e animatori di Job Club in diverse aree di competenza. Tutte le informazioni si possono trovare nel nostro sito, e in particolare alle pagine.
Come Funziona e Ospita un Job Club. Per gli enti interessati al progetto è disponibile una relazione breve di approfondimento. Restando a disposizione per qualsiasi eventuale approfondimento alla mail info@job-club.it, porgiamo distinti saluti.
Nicola Giaconi e Riccardo Maggiolo
PROLOCO BUCCINASCO OSPITA UN JOB-CLUB
Proloco Buccinasco, con la Collaborazione del Comune di Buccinasco, ospita un gruppo Job-Club a partire dal gennaio 2017, le riunioni si svolgono ogni giovedì per 10 volte. Vi saranno altri job-club che potranno avviarsi su input delle stesse persone interessate che dovranno interagire con il sito www.job-club.it. ProLoco, di volta in volta creerà le condizioni ideali, con uno spazio per riunirsi per 10 settimane, nell’ambito dei locali Comunali destinati a questi compiti. Scrivere a info@prolocobuccinasco.it per informazioni o l’attivazione di un job-club.
Il Job-Club Buccinasco alla sua prima riunione – 12 gennaio 2017
ALCUNE PRIME TESTIMONIANZE
“Lavoro, come occuparsene senza preoccuparsene”, organizzato in quattro incontri e guidati da professionisti, è stato una esperienza positiva dove abbiamo potuto confrontarci sul tema della solitudine dopo la perdita del lavoro o situazione simile. Gli incontri sono stati organizzati in modo da permetterci di partecipare attivamente, dove abbiamo avuto la opportunità di esprimere il nostro disaggio personale, i nostri sentimenti e cercando di vedere anche aspetti positivi della nostra situazione attuale. Alla termine di questo programma è previsto anche una fase finale, la elaborazione del bilancio delle competenze, cioè un percorso di consulenza orientativa individuale, che ci permetterà di avere un orientamento professionale più specifico. La finalità di questo corso è di darci la possibilità di avere degli strumenti che ci permettano di rientrare nel mondo del lavoro.
Il gruppo nato da questa esperienza ha voluto portare avanti gli obbiettivi maturati: fare gruppo per auto sostenersi, recuperare fiducia nelle proprie capacità, creare una rete di conoscenze avvalendosi del Job Club.
Lo sviluppo del metodo del Job Club prevede 10 incontri in cui vengono trattati argomenti diversi, tutti focalizzati all’accrescimento degli strumenti di ricerca del lavoro, individuali e di gruppo, tramite schede di esercizi pratici per ogni incontro.
Noi come gruppo ci avvaliamo di questo progetto per raggiungere i nostri obbiettivi:
Migliorare la propria attuale situazione lavorativa. Creare contatti e aumentare la nostra rete sociale. Confrontarsi e discutere per avere l’opinione delle altre persone sulle nostre scelte lavorative. Stare insieme per affrontare il problema auto-motivandosi.
Formarsi e approfondire la tecnica della ricerca del lavoro. Monica, gennaio 2017, Job-club di Buccinasco
L’esperienza dell’avvio del Job Club e dei Seminari del Comune, ha creato una bellissima unione e complicità tra persone molto diverse tra loro e che piacevolmente hanno trovato un giorno alla settimana, come momento di incontro per scambiarsi fra loro, impressioni, momenti di gioia e esperienze di vita; Intrecci di vite e di esperienze professionali diverse che apportano tanta ricchezza e armonia e generano tanta voglia di fare, di sapere e di costruire un futuro migliore individuale e di gruppo, che potrebbe sfociare in un accrescimento di valori etici, di solidarietà, mutualità, amicizia.
I primi seminari organizzati dal comune con gli psicologi, molto ben preparati a strutturarli, hanno visto la partecipazione di persone inoccupate, sfiduciate, demoralizzate e tristi, che comunque non volevano perdere la speranza di un riscatto almeno psicologico nel mondo lavorativo e nella società.
Sessione dopo sessione, giochi, test e scambi di esperienze, sono serviti nel costruire maggior serenità, rispetto e consapevolezza verso se stessi e le proprie capacità; questi incontri hanno alimentato il gruppo all’unisono, terminando in un’ atmosfera di piena euforia e di gioia che ha visto persone più forti, coraggiose, con un’autostima più consolidata e che ha permesso di creare un gruppo armonico in grado di continuare la gestione degli incontri autonomamente e verso il percorso del JOB-CLUB.
Conclusi i corsi comunali, Il gruppo ha deciso di proseguire da solo, nel rafforzamento dei solidi principi dei valori umani e professionali di ognuno, trovando uno strumento tecnologicamente avanzato via internet: il ‘Job-Club, utile al gruppo, nel guidarlo al consolidamento e rafforzamento delle personalità e professionalità di ognuno per un miglior re-inserimento nel Mercato del Lavoro, in modo più consapevole, convinto e più piacevole.
Il percorso Job-Club sta facendo fare al gruppo, una introspezione sulle proprie capacità, abilità e esperienze di vita e lavorative, facendo approfondire le proprie inclinazioni, aspirazioni e attitudini; sta facendo acquisire maggiore consapevolezza sul nostro ‘IO’- Persona ‘Unica’ e ‘Speciale’, creando esercizi individuali, introspettivi e riflessivi su esperienze/ aspirazioni/ inclinazioni, mettendole poi a confronto, scambiandole con gli altri componenti del gruppo e ottenendo giudizi e/o consigli oggettivi, sinceri, disinteressati e razionali.
Ogni incontro, di questo percorso, si conclude con tanta serenità, gioia e armonia, così piacevoli da farci fare sempre orari imprevisti e rendere la serata dell’incontro un appuntamento irrinunciabile e di un valore così grande da non poter mancare, all’appuntamento per nessuna ragione, se non di forza maggiore.
Il Progetto Pilota di Job Club con Proloco, si spera porti alla creazione di un programma utile anche a persone che in futuro vogliano ricevere maggior sollievo e consapevolezza del loro ‘IO’ dopo una esperienza negativa o pausa lavorativa involontaria.
Il Job Club di Buccinasco per ora percorre questa prima esperienza di gruppo autogestito, cercando di documentare, portando avanti con entusiasmo, valori, volontà e voglia di conoscere meglio un mondo da esplorare nel più profondo: noi stessi, gli altri, la ricerca del lavoro e la crisi economica attuale.
Pertanto Il nostro Team pionieristico, si auspica di costruire a Buccinasco, un nuovo Modello pilota, che in futuro possa essere utile a tutte quelle persone, che potrebbero trovarsi nelle stesse condizioni di difficoltà psicologiche, di vita reale e lavorative, da noi già sperimentate e trattate attraverso questo Meraviglioso viaggio di Gruppo, dal nome singolare: ‘Forza Lavoro’ !!!!
Isabella, gennaio 2017, Job-club di Buccinasco
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ProLoco Buccinasco ha lanciato il concorso:
”Un Dolce Tipico per Buccinasco”
FONDIAMO UNA DOLCE TRADIZIONE
ProLoco Buccinasco nella sua opera di valorizzazione del territorio lancia un Concorso alla cittadinanza per segnalare o inventare il Dolce di Buccinasco che sia coerente con la storia, i prodotti e le usanze del nostro territorio.
Quando una tradizione manca bisogna inventarla! Anche il Panettone di Milano è stato ad un certo punto ideato, pare nel 1400. Prima non c’era.
ENTRO IL 24 OTTOBRE 2017
I cittadini possono segnalare un’idea di Dolce Tipico che possa diventare il Dolce di Buccinasco.
La segnalazione dovrà essere fatta attraverso la email riservata concorsodolcetipico@prolocobuccinasco.it . Il plico dovrà contenere il nome proposto, la motivazione di coerenza, gli ingredienti, i dati del proponente ed una fotografia del dolce completato e già positivamente realizzato e degustato.
ProLoco Buccinasco potrà successivamente istituire, se le proposte saranno sufficienti come numero, sufficientemente valide, conformi e distintive, una giuria di valutazione che sceglierà, con degustazione, il Dolce di Buccinasco tra le proposte preselezionate. La proposta vincente verrà indicata con il suo nome + “Dolce di Buccinasco” e, se ritenuto opportuno, la specialità potrà essere da noi protetta con il deposito del marchio e della sua composizione, in modo da rendere unico e locale il nostro dolce.
INDICAZIONI PER I PROPONENTI
Per fondare una nuova tradizione sono necessari degli “elementi distintivi“, cioè delle caratteristiche di forma, di gusto, di composizione, di cottura che rendano unico il nostro dolce in un mare di migliaia di dolci, biscotti, specialità esistenti in Italia e nel mondo.
La Forma è un elemento molto importante nel cibo. Il successo degli speghetti nel mondo è dovuto in gran parte alla loro singolare forma. Una forma originale, ma che sia producibile in modo economico, sarà vincente.
La coerenza col territorio è poi un altro importante tassello. Cosa abbonda nelle nostre pianure, nelle acque sugli alberi e nei rovi? Questa sarà la base consigliabile su cui creare una ricetta.
La bontà. Non serve descrivere quanto è importante che un dolce sia buono, saporito, magari raffinato nel gusto o al contrario grezzo, ma verace come le nostre terre.
Un dolce gustoso, con diversi aspetti gustativi come un Tiramisù (uova, zucchero, mascarpone, caffè, biscotti, liquore e cacao) è il massimo esempio di un dolce multi-gusto di grande successo e pensate che è stato ideato negli anni ’60 in Triveneto (non ne esiste traccia su nessun libro di cucina, prima…)
Potrebbe anche distinguersi, il nostro dolce, per essere salutare, non troppo carico nè di calorie, nè di grassi, ma equilibrato, oppure per la capacità – moderata – di facilitare l’azione dell’intestino. Oppure altre azioni terapetiche indirette.
Dovrebbe poi essere possibilmente anti-stagionale, cioè costituito da materie prime sempre disponibili fresche.
Cessione dei diritti: Il proponente deve essere d’accordo nel cedere l’idea a ProLoco Buccinasco, che potrà disporne come meglio crede per il fine di dare un Dolce tipico a Buccinasco. L’eventuale successivo deposito di un marchio o un modello, o procedura di preparazione avrà titolarità nell’Associazione ProLoco Buccinasco, salvo rimanere il nome del proponente come ideatore e benefattore. Eventuali vantaggi di royalties, nell’utilizzo commerciale del modello, che ne potrebbero venire fuori esclusivamente su base sovra-locale (Comune di Buccinasco e i comuni limitrofi), saranno a vantaggio della ProLoco Buccinasco per la promozione del dolce tipico e il finanziamento delle attività statutarie.
La proposta del Dolce Tipico dovrà essere trasmessa a ProLoco Buccinasco esclusivamente con l’indirizzo di posta elettronica dedicato:
concorsodolcetipico@prolocobuccinasco.it, che è riservata a questo concorso.
Riteniamo probabile che il termine del concorso possa essere esteso al 31.12.2017 in assenza di un congruo numero di proposte/idee.
Contattarci al cellulare: 334.308.22.09 per altri dettagli.
IL CONCORSO NON HA DATO ESITO POSITIVO:
Solo tre proposte dalla cittadinanza da settembre a fine novembre 2017. Nessuna di queste con sufficienti elementi distintivi per avviare una tradizione locale.